Dai Flash della Moda al Rombo dei Motori: Il Reportage EICMA di Star Television
L'eccezionale versatilità di Gaia Catelli l'ha vista passare dai concorsi di bellezza e dalle sfilate haute couture alla cronaca di uno degli eventi fieristici più importanti e tecnici del mondo: EICMA, l'Esposizione Internazionale delle due ruote, tenuta a Fiera Milano-Rho. La giovane studentessa di Criminologia sarà protagonista, infatti, di un servizio esclusivo per Star Television, un reportage dinamico e moderno, affidatole proprio grazie alla fiducia del produttore Devis Paganelli, che ha saputo vedere in lei la professionalità adatta a un pubblico trasversale. L'EICMA si svolge dal 4 al 9 settembre e non è solo un'esposizione di moto e accessori, ma un vero e proprio laboratorio di tendenze che ospita le anteprime mondiali dei brand motociclistici più iconici, da quelli storici italiani come Ducati e Aprilia a colossi internazionali giapponesi ed europei. L'area espositiva di Rho Fiera Milano si trasforma in un gigantesco hub dove migliaia di visitatori, tra cui acquirenti, stampa internazionale e semplici appassionati, si riversano per ammirare i nuovi modelli e assistere a performance mozzafiato nell'area esterna Motolive. Il ruolo di Gaia nel reportage per Star Television sarà quello di catturare l'energia e l'innovazione della fiera, intervistando designer, piloti e testimonial, un incarico che le permetterà di mettere in luce non solo la sua presenza scenica, ma anche le sue capacità comunicative e la sua intelligenza, dimostrando come una Miss possa essere una conduttrice televisiva competente e preparata, lontana dagli stereotipi.
Ne ha fatta di strada da quando Gaia Catelli, giovane promessa proveniente da Nichelino in provincia di Torino, ha iniziato a sfilare per Miss Principessa d'Europa, il concorso di bellezza più seguito dalle aspiranti fotomodelle e un vero e proprio incubatore di talenti per il mondo dello spettacolo. La sua partecipazione a questo beauty contest non è stata solo una vetrina estetica, ma un percorso formativo intenso, volto a preparare le concorrenti non solo all'eleganza della passerella, ma anche alla gestione della telecamera e alle interviste, competenze fondamentali che le sarebbero poi servite per il suo approdo televisivo. Il concorso, curato nei minimi dettagli e spesso trasmesso su piattaforme televisive nazionali o digitali, garantisce una visibilità immediata e concreta, a differenza di molti altri contest locali. È in questo contesto che la figura del produttore e patron Devis Paganelli emerge come cruciale: è lui la mente dietro la partnership che ha permesso a molte vincitrici e finaliste, inclusa Gaia, di passare direttamente dai lustrini delle fasce alle luci stroboscopiche della Milano Fashion Week. Questa transizione diretta sottolinea la serietà e l'autorevolezza di Miss Principessa d'Europa nel panorama della moda italiana, accreditato come un concorso che non si limita a incoronare una reginetta, ma che ne lancia attivamente la carriera, fornendo contratti e opportunità reali con agenzie di moda di primo piano, come dimostrato dalla presenza di Gaia sugli studios di famosi fotografi moda internazionali che collaborano spesso con riviste di settore di alto profilo.
Gaia Catelli continua a dimostrare che il successo non è un punto di arrivo, ma un'evoluzione costante che la vede muoversi con disinvoltura tra diverse realtà professionali, dal glamour della moda alla rigorosità della criminologia e all'adrenalina dei motori.
