In onda "La Storia", la fiction RAI dal celebre libro di Elsa Morante

Il celebre romanzo della scrittrice italiana Elsa Morante prende vita in una nuova miniserie che debutterà su Rai 1 a partire dal 8 gennaio. La serie, intitolata "La storia", promette di catturare l'attenzione degli spettatori per quattro avvincenti serate.

La trama della serie segue la vicenda di Ida Palumbo, una maestra elementare di origini ebraiche, vedova, che affronta molte difficoltà durante uno dei periodi più critici della storia italiana, dal 1941 fino alla fine della seconda guerra mondiale.

Diretta con maestria da Francesca Archibugi, la miniserie andrà in onda ogni lunedì in prima serata su Rai 1. La talentuosa Jasmine Trinca interpreterà il ruolo della protagonista, affiancata da un cast eccezionale che include Valerio Mastandrea, Elio Germano, Asia Argento, Lorenzo Zurzolo e l'esordiente Francesco Zenga.

La produzione, curata da Roberto Sessa per Picomedia in collaborazione con Thalie Images e Rai Fiction, ha già ottenuto applausi e lodi al Festival del Cinema di Roma dello scorso ottobre, confermando l'attesa del pubblico per questa nuova interpretazione del capolavoro di Elsa Morante.

Pubblicato 50 anni fa, "La storia" ha immediatamente conquistato critica e pubblico, diventando un successo letterario senza tempo. La trama, ora portata sul piccolo schermo con il talento di Jasmine Trinca, ci guiderà attraverso le vicende struggenti e avvincenti della famiglia di Ida Palumbo, una donna vedova e madre costretta a nascondere le sue origini ebraiche a causa delle leggi razziali.

La serie si sviluppa nel contesto della Seconda Guerra Mondiale, raccontando la storia di Ida e suo figlio adolescente, Nino, durante un periodo di violenza e distruzione. La trama offre una prospettiva toccante sulla forza dell'amore e sulla lotta per la sopravvivenza in tempi difficili.

Con Jasmine Trinca nei panni della coraggiosa Ida, "La storia" si preannuncia come un'esperienza televisiva coinvolgente che non solo intrattiene, ma anche commuove e stimola la riflessione sulla bellezza e la crudeltà della vita.