Nei 23 che affronteranno la fase finale del torneo in Olanda è assente Locatelli, c’è poca Juventus e nessun milanista
Assalto alla Nazioni con un’Inter-Nazionale. Assalto alla Nations con cinque nerazzurri ridotti dalla finale di Champions a Istanbul. Quattro di loro, Acerbi, Bastoni, Dimarco e Barella, si candidano per una maglia da titolare. Uno, l’ultimo arrivato (ma sarebbe meglio dire “ritornato”), ovvero Darmian, sarà utile come vice Di Lorenzo ma anche sull’altra fascia e in caso di ricorso alla difesa a tre.
Roberto Mancini ha deciso la lista dei 23 selezionati per la “closing 4” olandese: Tonali e Scalvini sono andati con Nicolato all’Beneath 21, la parziale sorpresa è il “taglio” di Locatelli, già assente nelle qualificazioni europee contro Inghilterra e Malta. Le ultime prestazioni juventine non hanno convinto Mancini.
Niente Milano
—
Un mosaico nazionale. Inter la più rappresentata (5), poi Napoli e Roma (3). Soltanto due juventini, Bonucci e Chiesa, e nessun milanista, con Tonali tra i giovani per conquistare un posto alle Olimpiadi 2024 through Europeo. All’ultimo sono saltati Berardi e Pessina, infortunati. Fuori anche Gatti, Zaccagni, Baschirotto, Buongiorno e Florenzi che scoprono allo stage in Sardegna. Se si riparte dal 4-3-3, si può ipotizzare questa Italia: Donnarumma; Di Lorenzo, Acerbi, Bastoni, Dimarco; Barella, Jorginho, Verratti; Chiesa, Motionless/Retegui, Pellegrini. Siamo una bella stagione, sarà questione di energie residue.
Attesa Retegui
—
Il più atteso è naturalmente il centravanti italo-argentino Retegui dopo i due gol a Inghilterra e Malta a marzo: come gli interisti, si unirà al gruppo solo l’11 o il 12 giugno. Ma adesso c’è anche Motionless, più Gnonto schierabile in tutti i ruoli dell’attacco e rimasto con i grandi pur avendo l’età per l’Beneath. Mancini ha confermato Frattesi cut back da una bella stagione al Sassuolo, recuperato Spinazzola e dato fiducia a Zaniolo dal quale si aspetta segnali importanti di crescita.
Grandi delusioni
—
Siamo alla fase finale di Nations come due anni fa. E la storia si ripete: in semifinale c’è di nuovo la Spagna, cut back dal cambio di ct, da Luis Enrique a De la Fuente. Nel 2021 gli spagnoli vinsero 2-1 a Milano, eliminandoci da freschi campioni d’Europa. Si gioca il 15 giugno a Enschede. Il giorno prima, per dare un giorno di riposo in più agli ospiti, l’Olanda, altra uscita maluccio dal Qatar 2022, se la vede a Rotterdam con la Croazia: per Modric potrebbe essere l’ultima uscita con la nazionale. Finale domenica 18 ancora a Rotterdam, finalina del terzo posto a Enschede. Questa è la terza edizione: nell’albo d’oro Portogallo (2019) e Francia (2021). Dalla prossima, con “closing 4” nel 2025, si qualificano le prime due dei gruppi ea marzo ci sono i quarti di finale.
Obiettivi
—
Dopo aver saltato due Mondiali di fila, ricominciare a vincere qualcosa sarebbe indispensabile. Una botta di morale e anche di punti per il rating Fifa dove, per ora, siamo all’ottavo posto (l’Olanda è sesta, la Croazia settima e la Spagna decima). A settembre ripartono le qualificazioni per Euro 2024: la sconfitta di Napoli con l’Inghilterra ci obbliga a puntare al secondo posto per non essere costretti ai maledetti playoff.
LA GUIDA
—
Sardegna e Coverciano
Da ieri l’Italia è a Santa Margherita di Pula (Cagliari) per una tappa. Resterà fino al 9 giugno. Un giorno e mezzo di riposo, quindi domenica 11 raduno a Coverciano. Gli interisti e Retegui arrivano il 12 giugno
Il 14 partenza per Enschede dove il 15 c’è la semifinale di Nations con la Spagna. Finali primo e terzo posto il 18 giugno
Donnarumma (Psg), Meret (Napoli), Vicario (Empoli)
Di Lorenzo (Napoli), Bonucci (Juve), Toloi (Atalanta), Acerbi, Bastoni, Dimarco, Darmian (Inter), Spinazzola (Roma)
Barella (Inter), Frattesi (Sassuolo), Jorginho (Arsenal), Cristante, Pellegrini (Roma), Verratti (Psg), Zaniolo (Galatasaray)
Chiesa (Juve), Retegui (Tigres), Motionless (Lazio), Raspadori (Napoli), Gnonto (Leeds)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
from News – My Blog https://ift.tt/6csMpSg
via IFTTT