- Lo studio legale che assiste la showgirl nella querelle risponde alle accuse dell’ex hair stylist
- “Il padre avendo acconsentito al rilascio del passaporto per Luna Marì, non poteva negare il consenso al viaggio”
Belen Rodriguez è andata in Argentina con i figli e il compagno Elio Lorenzoni. Poco prima di volare via si è acceso lo scontro sui social con l’ex Antonino Spinalbese, padre della sua secondogenita, Luna Marì, 2 anni. I due si sono affrontati a colpi di post velenosi. Ora parla l’avvocato della showgirl. Lo studio legale che assiste la showgirl nella querelle risponde alle accuse dell’ex hair stylist 28enne con una nota inviata al Corriere della Sera. “Il Signor Spinalbese si è concesso una frequentazione intermittente e poco attenta alle esigenze della bambina”, si legge.
La 39enne vuole portare Antonino in tribunale. Lui aveva scritto: “Solo chi ha figli può capire cosa significhi averli vicini o lontani, quanto ti possano mancare, ed io in questi giorni di feste non ho potuto vedere mia figlia né per la vigilia, né a Natale e come se non bastasse domani, senza il mio consenso, partirà per un viaggio”.
Arriva così la secca replica del legale di Belen. “La Signora Belen Rodriguez si è recata in Argentina con la figlia Luna Marì nel suo pieno diritto: il padre avendo acconsentito al rilascio del passaporto per Luna Marì, non poteva negare il consenso al viaggio, non rientra nel suo arbitrio, per di più manifestando la sua diversa intenzione solo il giorno prima della partenza – pur essendone a conoscenza da settimane – con evidenti finalità meramente ostative e strumentali”, precisa la nota firmata dall’avvocato Giuseppe Russo.
“Sino ad oggi il Signor Spinalbese, pur potendo vedere la figlia tutti i giorni, si è concesso lunghe assenze (come nel periodo da settembre 2022 a febbraio 2023) ed una frequentazione intermittente e poco attenta alle esigenze della bambina: motivo per cui, stante il comportamento tenuto dal Signor Spinalbese e le sue ultime esternazioni non veritiere, le modalità di visita tra padre e figlia verranno regolamentate dal Tribunale – continua il legale – Con riguardo agli ultimi accadimenti riferiti in termini inesatti, si precisa che Luna Marì è stata con il padre dal 20 al 22 dicembre ed il Signor Spinalbese aveva anche il giorno di Natale a sua disposizione per stare con sua figlia, ma ha preferito innescare una sterile e diffamatoria polemica mediatica”.